Comunicato sindacale ABIFB su: La Gazzetta del Mezzogiorno 
L’ABIFB – Associazione dei Biologi Italiani e dei Futuri Biologi è lieta di annunciare che è stato pubblicato un articolo sulla testata giornalistica “La Gazzetta del Mezzogiorno” circa l’iniziativa portata avanti dal nostro Presidente, Dott. Marco Giaimis di avviare un flashmob di protesta contro le problematiche che da decenni affliggono la categoria dei Biologi!
Per la manifestazione che si terrà a palazzo di Montecitorio (Roma) invitiamo tutti i colleghi e futuri colleghi ad iscriversi a “IL GRUPPO DEI BIOLOGI E DEI FUTURI BIOLOGI” (Facebook) che ad oggi conta +15.800 membri (in continua crescita) ed a restare aggiornati per inoltrare l’adesione!!!
Ringraziamo lo staff della testata giornalistica “La Gazzetta del Mezzogiorno” per la collaborazione mediatica attiva, nata con il nostro Presidente M. Giaimis.
Di seguito riportiamo l’articolo:
“LA LOTTA DEL PRESIDENTE GIAIMIS
Più diritti per i biologi: flashmob di protesta e nuove iniziative

«Siamo stanchi di esser trattati come fantasmi ed in alcuni momenti come schiavi, senza diritti e tutele da parte di uno Stato che da anni ci guarda fuggire all’Estero! Pretendiamo rispetto per una professione sanitaria, quella del Biologo, percossa tra l’altro da una mancanza di rappresentanza politica! Non starò a guardare l’estinzione della Biologia italiana, senza far nulla». Con queste parole il presidente dell’Associazione dei Biologi Italiani e dei Futuri Biologi – il brindisino Marco Giaimis – ha esordito dopo la nuova iniziativa di protesta per la tutela dei diritti di categoria.

Diversi sono stati gli interpelli fatti da Giaimis in passato alle istituzioni per il ripristino dell’identità accademica della figura del biologo e la tutela dei diritti in ambito lavorativo, sia pubblico, che privato. Dopo aver effettuato approfonditi studi e numerosi solleciti – anche a livello istituzionale – sulle incongruenze che spesso portano il biologo ad espatriare e trovare gratificazioni professionali ed economiche fuori dall’Italia, il presidente (Abifb) Giaimis ha deciso di organizzare un flashmob di protesta con il supporto del consiglio direttivo e dei soci dell’Associazione.

In particolare, diversi sono stati i Biologi che hanno aderito all’iniziativa del loro presidente (Abifb), mostrandosi con il camice bianco ed un foglio tra le mani: tanto per invocare l’intervento delle Istituzioni e tornare ad essere una professione riconosciuta e rispettata nel mondo scientifico italiano e non necessariamente estero. Come si evince dalla foto che ha condiviso la redazione, tra le immagini selezionate dall’Abifb, emergono frasi come: «Siamo Biologi, eroi invisibili», «C’era una volta il Biologo», «Tanta scienza, nessuna riconoscenza», «Riconsegnate la Biologia ai Biologi», «La Biologia? Roba da Biologi!», «Non chiamateci Ricercatori, chiamateci Biologi!», «Basta! Rispetto e riconoscimento per i Biologi», «I Biologi sono costretti ad andare all’Estero!».

Non mancano frasi che riconducono alle problematiche dell’iter universitario come: «Biologo è colui che ha studiato per 5 anni la Biologia, non 2!», «Biologi lo si diventa dal primo giorno di Università con le CDL (Classi di Laurea) in: L-13, L-2, L-32! D.P.R. 328/01»; o frasi riguardanti il mondo del lavoro: «Assunzioni (dignitose) per i Biologi Junior e Senior nel privato e nel pubblico», «Basta Biologi precari!», «Siamo Biologi, non volontari!», «Siamo lavoratori, non schiavi!»; per finire poi, alle richieste per il percorso post-lauream come: «Contratti dignitosi per i Dottorandi!», «Retribuzione per gli specializzandi Biologi! Legge 401/00».

Giaimis, nella foto, in basso a sinistra, ha riepilogato tutti i punti per i quali si sta battendo accanto ai soci dell’Associazione e per i quali sta organizzando una seconda manifestazione presso Palazzo di Montecitorio, nella speranza di creare un futuro migliore per i suoi colleghi in Italia, coinvolgendo e sensibilizzando gli iscritti al suo gruppo Facebook (“Il Gruppo dei biologi e dei futuri biologi”) che ha raggiunto la cifra di +15.800 followers ed è in costante crescita. (r.b.)”

Segreteria – ABIFB